“In Principio”
“Splendono d’argento le ali della colomba, le sue piume di riflessi d’oro”. (Sal 68,14)
In questo piccolo arazzo vivono insieme due opposti, l’ordine e il disordine.
Sono partita da disegni geometrici che poi si sono inevitabilmente confrontati con un movimento interno che ha creato onde ribelli. Sono due realtà che mi/ci abitano e che richiedono una armonizzazione.
Approfondire questa possibilità di equilibrio mi ha fatto ripensare all’azione di Dio all’inizio della creazione: quel separare il buio dalla luce, la terra dalle acque.
Ecco allora sul buio e sul ribollire dei flutti comparire il tenue chiarore della luna a mandare riflessi argentati. Ecco librarsi leggero nell’aria il volo potente ma delicato dello Spirito creatore, sapienza di Dio, artefice della vita, che compie ogni cosa con gioia.
L’enorme azione della creazione del mondo con la levità di un bambino che gioca divertendosi, sperimentando la gioia della fecondità che consiste nel semplice contemplare l’oggetto del proprio amore.
“Il Signore mi ha creato come inizio della sua attività, prima di ogni sua opera, all’origine.
Dall’eternità sono stata formata, fin dal principio, fin dagli inizi della terra.
Quando non esistevano gli abissi, io fui generata; quando ancora non vi erano le sorgenti cariche d’acqua; prima che fossero fissate le basi dei monti, prima delle colline, io sono stata generata….
Allora io ero con lui come artefice, ed ero la sua delizia ogni giorno, giocavo davanti a lui in ogni istante, giocavo sul globo terrestre, ponendo le mie delizie tra i figli dell’uomo”. (Proverbi 8,22-31)